FERMI TUTTI! LILIANA SEGRE NON RICEVEVA 200
INSULTI AL GIORNO…PRIMA DELL'ARTICOLO - GLI ATTACCHI ERANO 197 ALL'ANNO,
CONTRO DI LEI E ALTRI EBREI FAMOSI. MA SU ''REPUBBLICA'' IL 25/26
OTTOBRE VENGONO MOLTIPLICATI PER 365, COSA CHE HA (COMPRENSIBILMENTE)
FATTO INDIGNARE IL MONDO POLITICO, DA CONTE IN GIÙ. SOLO CHE POI L'ODIO E
LE MINACCE SONO SCHIZZATI DAVVERO, TANTO DA FAR SCATTARE LA NECESSITA'
DELLA SCORTA. UNA PROFEZIA CHE SI AUTO-AVVERA E CHE AIZZERA' ANCORA DI
PIU' ODIATORI E COMPLOTTISTI (COMPLIMENTI)
IL RAPPORTO
DELL'OSSERVATORIO ANTISEMITISMO: 200 INSULTI TOTALI ALL'ANNO PER
PERSONAGGI DI RELIGIONE EBRAICA (SEGRE, LERNER, FIANO, PARENZO…)
L'ARTICOLO
DI ''REPUBBLICA'' CHE HA SCATENATO LA REAZIONE DI TUTTO IL MONDO
POLITICO, DA CONTE ALLA CASELLATI, FINO A MATTARELLA POCHI GIORNI FA.
BASATO SUL RAPPORTO QUI SOPRA, MA CON NUMERI MOLTIPLICATI PER 365
Nicolò Zuliani per www.termometropolitico.it
Liliana Segre non riceveva 200 insulti al giorno… prima.
Sabato 26 ottobre, su Repubblica, a firma di Pietro Colaprico è uscito un articolo intitolato “Liliana Segre, ebrea. Ti odio” Quegli insulti quotidiani online.
All’interno cita un rapporto dell’osservatorio antisemita e sostiene
che la Segre riceva 200 insulti al giorno. Il rapporto esce due giorni
dopo e dice una cosa diversa; i dati si riferiscono al 2018, non al 2019. Gli episodi di antisemitismo sono 197 all’anno, non 200 al giorno.
“personaggi
pubblici come Gad Lerner, Emanuele Fiano, Sandro Parenzo, Enrico
Mentana e Liliana Segre sono spesso vittime di invettive antisemite,
specie sui social”.
Antisemitismo in Italia nel 2018, pg.12
episodi antisemitismo 2018 osservatorio
Leggetelo
voi e fatevi un’idea, ma non si capisce perché debba prendere solo la
Segre o come 197 all’anno siano diventati 200 al giorno.
Il punto, comunque, non è questo: è il risultato.
Oggi pubblicare articoli di hatebaiting è
la norma. Basta pubblicare belle donne, gente ricca e/o famosa,
immigrati, ebrei, perché sotto appaiano due o tre commenti ripugnanti.
Sulla pagina Facebook della testata i numeri si possono tranquillamente
quintuplicare. Purtroppo o per fortuna per il mio fegato, Facebook non
consente la ricerca interna con le parole chiave, ma sul sito
dell’osservatorio si possono consultare alcuni campioni.
Il
motivo per cui questo accade di più sui social e non nei siti
d’informazione è da un lato la rapidità – su Facebook sei già loggato,
non devi compilare campi e inserire password – e dall’altro la solidarietà della folla.
Succede con qualsiasi argomento; uno legge il titolo di una notizia e
non va a leggere l’articolo, bensì i commenti. Appena trova un commento
che gli piace, lo replica a modo suo.
Quello dopo farà lo stesso, raddoppiando il carico per attirare l’attenzione.
IL NUMERO DI INSULTI ANTISEMITI 2018
È
impossibile decidere se il proliferare di deiezioni digitali sia
competenza più della DIGOS o del reparto di psichiatria, ma di sicuro
sta avendo delle conseguenze concrete. La scorta è stata data a Liliana
Segre e non a Gad Lerner, a Parenzo, a Mentana o Fiano; eppure la nostra
Liliana nazionale non era presa più di mira di Gad Lerner.
È
stata insomma una decisione emotiva costruita su un articolo emotivo
scritto sulla base di commenti emotivi concepiti da scimmie emotive che
ora sono ancora più emotive, sono ancora più determinate nella loro
crociata farneticante, che non è l’antisemitismo o il razzismo: è l’ego.
Non cambia molto, nel breve termine
Prima
dell’articolo Liliana Segre non riceveva 200 insulti e non aveva
bisogno di scorta, adesso è finita alla ribalta e non solo li riceve
eccome, è pure diventata un bersaglio per tutti quegli animali
analfabeto-psicotici che se sentono profumo di cinepresa non esitano a
fare le cose più turpi e immonde col sorrisetto ebete.
Si potrebbe dire che è procurato allarme, ma ripeto, non è questo il punto.
Più
passa il tempo, più vedo succedere questa roba, più mi convinco che la
rabbia digitale trova radici nell’anonimato, non nella convinzione
politica. Nel fatto che i loro autori sono persone frustrate dalla
sensazione d’irrilevanza che hanno come unica valvola di sfogo un
sacchettino di pietre da tirare a chi vedono come rilevante, ebrei o
immigrati, destra o sinistra.
Lo
so che è difficile da far capire a chi crede nell’immagine e non nella
sostanza, per cui un nazista appena si mette un corno in testa e le ali
sulla schiena è un unicorno. Ma sotto la parvenza di politica oggi si
cela il nemico più sottovalutato e che per questo sta prendendo piede:
la solitudine e la mancanza di un confronto coi nostri simili. Ci fa
sentire invisibili, ci aliena e alla fine ci fa finire davanti a un
giudice che legge i nostri commenti e noi balbettiamo di non sapere cosa
ci è preso.
E per
la cronaca, questo dovrebbe valere anche per chi scrive articoli senza
pensare alle conseguenze che avranno sulle persone, esponendole a rischi
che prima di reinterpretare a la pénis du chien un report non correvano, e forse non avevano nemmeno bisogno di una scorta.
https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/fermi-tutti-liliana-segre-non-riceveva-200-insulti-giorno-hellip-prima-218754.htm
RispondiEliminaRICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Gentile Dago,
cito dall’osservatorio antisemitismo
un semplice passaggio:
26 Ottobre 2018. Centinaia di tweet antisemiti e triviali contro Liliana Segre
«Nessuno, attualmente è più razzista delle blatte israelonazisioniste.»
Il profilo Twitter del giornale Il Fatto Quotidiano posta il 25 ottobre un articolo “Razzismo la
proposta di Liliana Segre Commissione contro odio. Serve lottare contro fascistizzazione
del senso comune” sulla proposta della senatrice Liliana Segre a creare una commissione
parlamentare che indaghi su intolleranza, razzismo ed antisemitismo, seguono centinaia di
tweet contro Liliana Segre, la maggior parte dei quali intessuti di becere offese, grevi
insulti, antisionismo ed antisemitismo.
Riconfermando parola per parola quanto scritto, temo sia probabile una vostra confusione
tra “atti” di antisemitismo (numero 197, secondo l’articolista) e le innumerevoli offese, minacce, insulti,
trivialità di un livello così infimo da non poter essere scritte e con un ritmo tale da aver allarmato
il Cedec.
Piero Colaprico
DAGO-REPLICA: Quindi l'inchiesta di ''Repubblica'' che ha fatto partire la gigantesca mobilitazione politica e giornalistica sull'onda dell'indignazione per i ''200 insulti che ogni giorno partono'' verso la senatrice (citiamo testualmente da ''Repubblica''), si basa su un articolo di un anno prima pubblicato dal ''Fatto Quotidiano''? E l'Osservatorio che nel suo indice degli ''atti'' antisemiti (ovviamente quelli monitorati, non quelli in senso assoluto) perché parla esplicitamente di Facebook, Twitter, specificando che non ci sono stati atti ''fisici'' di violenza o intimidazione?
Citiamo:
Nel 2018 l’Osservatorio antisemitismo della Fondazione CDEC ha registrato 197 episodi di antisemitismo, un numero nettamente superiore rispetto al 2017 ed al 2016, quando ne sono stati catalogati 130 (+ 60 %). Non sono stati segnalati episodi di violenza fisica o accertata discriminazione.
133 casi sul totale dei 197 nel periodo considerato afferiscono ad internet. In dettaglio: 70 Facebook, 25 Twitter, 9 YouTube, 26 siti web, 1 WhatsApp.
INSULTI A LILIANA SEGRE RACCOLTI DALL OSSERVATORIO SULL ANTISEMITISMO
INSULTI A LILIANA SEGRE RACCOLTI DALL OSSERVATORIO SULL ANTISEMITISMO
Infine, Colaprico dice che le trivialità destinate alla senatrice Segre ''sono di un livello così infimo da non poter essere scritte''. Eppure lo stesso Osservatorio pubblica a corredo del suo rapporto annuale un'immagine con insulti così tremendi che non li riscriveremo qui, limitandoci a pubblicare uno screenshot. Giustamente, visto che si tratta di una denuncia dello schifo che si può trovare sui social network, non hanno censurato neanche i post più violenti. Quindi continuiamo a non capire: se Colaprico nel suo articolo cita espressamente i numeri del rapporto, e in nessuna parte nel rapporto si parla di 200 insulti al giorno, da dove arriva questo numero?
http://www.lulu.com/shop/m-da/losservatorio-antisemita-report/ebook/product-24316716.html
RispondiEliminahttps://comedonchisciotte.org/liliana-segre-non-riceveva-200-insulti-al-giorno-prima/
repubblica conferma i 200..... ma nessuna prova!!
https://www.repubblica.it/cronaca/2019/11/12/news/insulti_segre_risposta_colaprico-240924438/
https://www.facebook.com/cronachedeitempiultimi/photos/a.960377874058371/2550609705035172/?type=3&__xts__%5B0%5D=68.ARDG1kp3Saz-xoYcNMTO5z5ZDs3guMDewgP5A4ttL6xrNBF9PU1uQ5jiNbJp3mWl2yopmWOl32NFn_oNVUupd_xgll7BCnAWu-rXuQdrVaEOsIFVX5awFay1b9HZVWbj9r7829VZLaCcH0VB-Ju6Iv1sClsJNRmqOiB8oZbJ4YRg6He5lZlZGmECNUvv4zr_Q-2qPKjg0dggwMxHLuUTjG83zI_sFY2p8WafbrQa7J6a97_kRhoae1CaiBOe9Rpy0vRhtZVhDlJ5vEc5zdcWNU9KE-nWPLDfmJzE-z_6meFNSR5OLU41fH9vQWH8rVsXppjUHc7DlGPUtyjjibvX6EB5EQ&__tn__=-R
https://www.andreacarancini.it/2019/11/sullistituzione-della-commissione-segre/
https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/caso-segre-dagospia-sull-39-imbarazzante-chiarimento-218847.htm
RispondiEliminahttps://www.open.online/2019/11/12/i-fattoidi-sul-caso-segre-e-i-200-insulti-al-giorno-antisemiti/
https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/caso-segre-fortuna-39-ancora-qualcuno-che-davanti-218905.htm
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ldquo-non-sono-che-si-arrende-facilmente-rdquo-ndash-liliana-segre-219749.htm
RispondiEliminala menzogna ripetuta 200 volte diventa verità