GENOVA.
Tutto vero.
A portare queste azioni all’attenzione delle forze dell’ordine è il professore del ragazzo a
cui viene servito il cappuccino “nazista”, che si presenta alla polizia
nelle poche ore che rimangono per la visita della città. Ed è quella
denuncia a innescare il processo che, alcuni giorni fa, ha portato il sostituto procuratore Federico Manotti a chiedere il rinvio a giudizio dell’esercente per incitazione all’odio razziale e violazione delle legge Mancino sulla discriminazione razziale.
http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2019/02/07/AEGCglS-denunciato_studente_cappuccino.shtml
RispondiEliminac'hanno proprio un cazzo da fare, chessò indagare e magari fottere dentro gente che ha ammazzato 42 persone cadute da un ponte.