L'ottantottenne Ursula Haverbeck nel gennaio del 2016 ha dichiarato durante un evento pubblico nella capitale tedesca che le camere a gas nel campo di concentramento di Auschwitz «non sono mai esistite».
In Germania È INCITAMENTO ALL'ODIO RAZZIALE.
Precedentemente è stata condannata da altri tribunali:
Nel settembre 2017 un tribunale di Bad Oeynhausen, cittadina termale del Nord Reno-Vestfalia, a 11 mesi per incitamento all'odio.
Nel settembre 2016 un tribunale di Detmold, nel medesimo Land tedesco, l'ha condannata a otto mesi di prigione.
Precedentemente nel 2015 un tribunale di Amburgo le aveva imposto 10 mesi di reclusione per lo stesso reato
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