Venezia.
La magistratura ha aperto una indagine dopo la denuncia presentata dai deputati di Sionistra Giulio Marcon e Celeste Costantino nei confronti di una professoressa veneta, colpevole di esprimere il suo fastidio nei confronti dei migranti economici che la marina militare porta in Italia.
Ecco le frasi:
Alla notizia del
malore di un imam portato in ospedale si augura il 18 agosto: "almeno
morissero tutti".
Il 20 agosto invece è dispiaciuta sentendo "che più
di qualche profugo si salva. Questa invasione è la peste del terzo
millennio, con la differenza che la malattia è stata sconfitta questa ce
la terreno ad infinitum".
In un post del 15 luglio si lasciava andare
all'ennesima frase razzista: "Musulmani tutti delinquenti vanno
estirpati alla radice" mentre il 22 luglio esprimeva il suo
personalissimo concetto di solidarietà: “Bisogna eliminare anche i
bambini dei musulmani tanto sono tutti futuri delinquenti".
Sono solo alcuni dei post presenti sulla pagina Facebook
(ora chiusa) della professoressa Fiorenza Pontini, che insegna lingue al
liceo Marco Polo di Venezia. A denunciare il caso sono stati i deputati
di Sinistra Italiana Giulio Marcon e Celeste Costantino, chiedendo
indagini e un'ispezione ministeriale urgente, "per verificare se la docente di lingua
inglese si esprima allo stesso modo quando insegna".
La Legge Mancino è anticostituzionale perché in contrasto con l’art. 21 della Costituzione che garantisce libertà di espressione ai cittadini. Nel 1974, negli anni del terrorismo comunista, la Corte Costituzionale dichiarò illegittimo l’art. 415 del Codice penale nella parte in cui prevedeva come reato l’istigazione all’odio tra le classi sociali. La motivazione in quel caso era proprio l’art. 21 della Costituzione: due pesi, due misure…
LA prof ha esagerato ,dare addosso agli islamici,ma dai perche' non darla anche agli EB... Che gli pagano il tour europeo ,cose dell'altro mondo
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