Questa la condanna inflitta a Ursula Haverbeck, 88enne tedesca, "rea" di aver negato i campi di concentramento.
Il
primo cittadino aveva trasmesso la missiva alla polizia che aveva a sua
volta portato il caso all'attenzione della locale procura.
La Haverbeck era dunque finita sotto processo con l'accusa di negazionismo.
Ierila sentenza.
Non la prima: in passato alla Haverbeck erano stati comminati 10 mesi per lo stesso reato:http://mauriziodangelo.blogspot.it/2015/11/germania-scrittrice-87enne-condannata.html
Nessun commento:
Posta un commento