lunedì 27 aprile 2020

La Magistratura censura Telegram

Nuova puntata del delirio italico.
Siamo a Bari, città dove non ci sono reati e quindi si va nel web a cercarli. Il giornaletto inventato dell'evasore fiscale svizzero, ha fatto un incheista su TELEGRAM, app scaricabile su telefonino ma disponibile anche da web, COLPEVOLE di permettere di fruire di contenuti (leggi quotidiani in formato digitale) gratis
https://web.telegram.org/#/im?p=@giornali

Nessun commento:

Posta un commento