Vittorio Feltri per Libero Quotidiano
Berlino
come Nizza. Morti, tanti. Almeno nove. E una cinquantina di feriti,
alcuni gravi. Ci risiamo con gli attentati. Stavolta i bastardi hanno
colpito in prossimità del Natale, che è la festa occidentale per
eccellenza, la festa dei cristiani.
Gli
assassini non sappiamo chi siano, ma siamo abbastanza dotati di
immaginazione per supporre con qualche certezza che si tratti dei soliti
islamici invasati che sono venuti in Europa per mangiare a sbafo,
ovviamente alle nostre spalle, poi per ringraziarci della cortese
ospitalità ci massacrano perché non gradiscono la nostra millenaria
civiltà.
Ci odiano
a morte, tanto è vero che ci ammazzano in serie, mentre noi idioti
continuiamo a predicare l'accoglienza e in effetti li accogliamo in
massa, li manteniamo, li ospitiamo alla grande offrendo loro vitto e
alloggio, spesso anche un lavoro, e loro ci ripagano generosamente
spedendoci al cimitero. È successo molte volte e continuerà a succedere
finché non li manderemo a casa loro a vivere accanto ai cammelli, che
sono la punta più alta della loro capacità di capire il mondo.
Considerano le donne degli oggetti da prendere a calci, le figlie come
cagnolini ubbidienti. Credono che le leggi coraniche siano oro colato.
Non
capiscono nulla e pretendono di insegnarci come bisogna campare. E
poiché non ci inchiniamo ad Allah, loro Dio, mentre fatichiamo ad avere
fede nel nostro, ci fanno fuori quasi come fossimo mosche. Si divertono a
sterminarci. Poi rivendicano gli eccidi quali eroiche imprese che
saranno premiate dal Padreterno con paradisi zeppi di vergini da scopare
a piacimento. Basta questo a qualificare la loro intelligenza. Eppure
noi scemi, forse perché li temiamo, non ci stanchiamo di ritenerli degni
di fare parte del nostro consorzio umano. Dobbiamo solo vergognarcene.
Da
anni subiamo le loro soperchierie, i loro delitti atroci eppure non ci
decidiamo a sbatterli fuori dalle nostre meravigliose città. Ce li
coccoliamo. In Svezia hanno rinunciato a celebrare il Natale per non
offendere la cultura di Maometto. Varie parrocchie italiane hanno
rinunciato alle tradizioni cattoliche per essere in linea con i costumi
musulmani. Facciamo di tutto, noi cristiani, per renderci simpatici agli
islamici sfegatati e loro ci ripagano sgozzandoci.
A
Berlino ieri sera ne hanno stecchiti nove (tedeschi) travolgendoli con
un camion lanciato all' impazzata sulla folla. I feriti non si contano.
La contabilità precisa l' avremo oggi. Cosa dobbiamo fare se non odiare
chi ci odia? Siamo esausti. Vogliamo liberarci da chi ci minaccia e
stermina.
Coraggio, mandiamo questa gente fuori dai coglioni.
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Cosa dobbiamo fare se non odiare
chi ci odia?
A) con la reclusione sino a tre anni chi diffonde in qualsiasi modo idee fondate sulla
superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero incita a commettere o commette atti di
discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
Coraggio, mandiamo questa gente fuori dai coglioni.
B) con la reclusione da sei mesi a quattro anni chi, in qualsiasi modo incita a
commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali,
etnici, nazionali o religiosi.
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