La Procura ha chiesto una pena di 8 mesi.
Lo scrittore parla di articolo 21 e libertà di espressione.
E' proprio così ? Vediamo.....
La vicenda inizia a settembre 2013 quando De Luca rilascia queste dichiarazioni:
Gli risponde Silvio Viale, consigliere comunale Pd Torino (ex Lotta Continua come De Luca):
E il De Luca querela l'ex compagno di Lotta Continua:
Fine della libertà di espressione tanto cara allo scrittore, perché come dice lo stesso De Luca:
Dunque non abbiamo capito il De Luca pensiero, è lo scrittore stesso a decidere cosa si può e cosa non si può dire ?
Boh.
A questo punto arriva la denuncia da parte della società costruttrice della TAV, apertura indagine, si va a processo e il De Luca si prende 8 mesi.
Da notare che l'istigazione a delinquere (art. 414 codice penale), prevede la reclusione da 1 a 5 anni.
Per De Luca vengono chiesti dalla procura 8 mesi. Meno del minimo:
Giunti a questo punto scatta la solidarietà della cosiddetta "società civile": Beppe Grillo, Strada, Saviano (si quello delle querele a Stormfront) e altri intellettuali politicamente schierati firmano.
Assoluzione o condanna ?
Altri articoli su De Luca.
http://mauriziodangelo.blogspot.it/2014/06/erri-de-luca-ipocrita-radical-chic.html
http://mauriziodangelo.blogspot.it/2014/09/erri-de-luca-frigna-ancora.html
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