martedì 11 febbraio 2014

Risposta a Maurizio Blondet

Gentile direttore.
Ho letto il suo articolo LO STATO EDUCATORE il cui senso è facciamo come gli svizzeri.


No caro Direttore.


Tralasciando la differenza culturale, etica e morale degli svizzeri rispetto agli europei tutti, noi non possiamo dire no all'immigrazione per il semplice fatto che esiste una legge, la Mancino (si quello delle intercettazioni) che vieta anche solo di pensare contro l'immigrazione.
Questa legge VIETA di fatto di opporsi all'immigrazione, anzi all'invasione.
Ha visto i manifesti ? la pecora bianca che scalcia la pecora nera ? le moschee a forma di ogive ? i piedi che al confine calpestano la bandiera svizzera ?
Bene.
Se una qualsiasi persona in Italia facesse un manifesto simile, incorrerebbe in questa legge.
Dice che esagero ?
Lo chieda a Tosi (si il sindaco) che nel 96 per un manifesto VIA GLI ZINGARI DA VERONA ha dovuto patteggiare 1 mese e 500mila lire di multa. Sennò finiva in carcere.
Lo dica a 4 cittadini italiani che sono agli arresti domiciliari da 1 anno: http://mauriziodangelo.blogspot.it/2013/04/146-giorni-dopo.html
Lo dica a chi le scrive. Io.
Legge Mancino per modo di dire. Il Presidente del senato ha avuto modo di manifestare dubbi e perplessità sulla legge da lui firmata, scrivendo una lettera a una persona che Lei dovrebbe conoscere:
http://mauriziodangelo.blogspot.it/2013/02/sulla-legge-mancino-il-carteggio.html

Legge Mancino i cui veri autori si chiamano Taradash e Modigliani.
Due parlamentari che hanno rappresentato la "Nazione" e hanno esercitato le loro funzioni senza vincolo di mandato.
Essì.

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