giovedì 31 gennaio 2019

“Marocchino di m...” non è reato. Prosciolto il prof dell’insulto

Per il giudice
per l’udienza preliminare di Torino, Luca Fidelio, non si tratta di abuso dei mezzi di correzione aggravata dall’istigazione all’odio razziale, ma di una semplice ingiuria perché mancano i presupposti per essere un “pericolo di danno al corpo o alla mente” dei bambini. L’ingiuria, anche con l’aggravante dell’odio razziale è stata depenalizzata da tre anni e quindi il professore di una scuola media di Torino, Salvatore A. di 59 anni, che aveva apostrofato con “marocchino di m…” e “cinese di m…” due studenti di 11 anni, si ritrova prosciolto dalle accuse.

1 commento:

  1. https://news.google.com/stories/CAAqOQgKIjNDQklTSURvSmMzUnZjbmt0TXpZd1NoTUtFUWlId3ZHT2tvQU1FWmlJSk5DYWpvZ1NLQUFQAQ?geo=US&hl=it&gl=IT&ceid=IT:it

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